Il pagamento da parte dell’ex correntista di interessi ultralegali ed anatocistici non può costituire adempimento di un’obbligazione naturale ex art. 2034 c.c.
2 maggio 2016 – Tribunale di Roma –
Contratto di conto corrente con apertura di credito – Rigetto dell’eccezione di prescrizione decennale – Mancanza di indicazione ad opera della Banca dei pagamenti con funzione solutoria – Illegittimità interessi anatocistici ed ultralegali ed altri oneri non correttamente pattuiti – Applicazione del tasso sostituivo ex art. 117 T.U.B. senza alcun tipo di capitalizzazione – Il pagamento da parte dell’ex correntista di interessi ultralegali ed anatocistici non può costituire adempimento di un’obbligazione naturale ex art. 2034 c.c. – Condanna della banca alle restituzione delle somme illegittimamente trattenute.